Radicata nel pensiero ecologico, Anaïs Tondeur elabora una poetica della narrazione che ci invita a pensare ad altri modi di abitare il mondo.
I progetti in mostra -Carbon black, Chernobyl Herbarium e Fiori di fuoco – nascono da un processo di pratica dello sguardo concepito come un atto di cura e rispetto: un gesto di apertura verso ciò che ci precede, ci sfugge e forse a sua volta ci guarda.
La mostra è realizzata in collaborazione con Spot home Gallery, Napoli
A cura di Cristina Ferraiuolo